ricordiamo che è previsto un credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno, nel periodo dall’1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2019 e destinati a strutture produttive ubicate nelle aree agevolate; analizziamo alcuni aspetti importanti di tale bonus tra cui: gli investimenti di sostituzione, il progetto di investimento iniziale, la creazione di un nuovo sito produttivo, le innovazioni al processo di produzione
La legge n. 208/2015 ha introdotto, ai commi da 98 a 108, un credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno, nel periodo dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019 e destinati a strutture produttive ubicate nelle aree agevolate.
Il comma 99 della citata legge espressamente subordina l’applicazione del nuovo credito al rispetto dei limiti e delle condizioni previsti nel Regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, ed in particolare dall’art.14 del medesimo regolamento, che disciplina gli aiuti a finalità regionale agli investimenti.
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