Il mancato ricevimento della comunicazione di Equitalia delle somme dovute a seguito della rottamazione delle cartelle

come deve procedere il contribuente in caso di mancato ricevimento della comunicazione di Equitalia per la rottamazione delle cartelle? le istruzioni pratiche per scaricare on line la documentazione di pagamento

comm.tel-rottamaz.cartelleNell’ipotesi in cui non sia stata ricevuta, via pec o via posta raccomandata, la comunicazione delle somme dovute a seguito della domanda di rottamazione delle cartelle esattoriali, è possibile riceverne una copia via e-mail.

In particolare, tutti coloro che entro il 21 aprile 2017 hanno aderito alla “Definizione agevolata” possono, senza necessità di “pin” e “password” personali, chiederne una copia compilando il form “Definizione agevolata: richiesta copia comunicazione delle somme dovute”.


Il mancato ricevimento della comunicazione di Equitalia: come procedere

Innanzitutto occorre interrogare il sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it ed inserire il proprio codice fiscale, ovvero quello del soggetto per il quale è stata richiesta la definizione agevolata, allegare la documentazione necessaria al riconoscimento e indicare la casella e-mail dove ricevere la comunicazione. 

In particolare, la documentazione da allegare è la seguente:

  • Il modello di dichiarazione sostitutiva per richieste da parte dell’intestatario della comunicazione, ovvero il modello dichiarazione sostitutiva per richieste da parte di un rappresentante dell’intestatario della comunicazione;

  • La copia di un documento di riconoscimento.

I documenti devono essere inseriti in un unico file di tipo PDF con dimensione non superiore a 5 MB.

Cosa contiene la comunicazione

La comunicazione contiene informazioni in merito a:

  • accoglimento o eventuale rigetto della adesione;

  • eventuali carichi di debiti che non possono rientrare nella definizione agevolata;

  • importo/i da pagare;

  • data/e entro cui effettuare il pagamento.

Contiene inoltre il/i bollettino/i di pagamento in base alla scelta che effettuata al momento della compilazione del modulo “DA1” e il modulo per l’eventuale addebito sul conto corrente.

Nota

Nell’ipotesi di possesso delle credenziali del Sistema pubblico di identità digitale o dell’Agenzia delle entrate o dell’INPS è possibile accedere all’area riservata per cittadini e imprese. In tal caso la copia può essere consultata direttamente all’interno dell’area riservata. In tale sede possono, inoltre, essere verificate eventuali ulteriori somme iscritte a ruolo e sospensioni dei pagamenti.

19 luglio 2017

Laura Mazzola