Fumata nera per le società costituite tra professionisti. Sono state stralciate dal Decreto legislativo approvato dal Governo il 30 ottobre scorso in attuazione della delega fiscale le disposizioni recanti semplificazioni fiscali che avrebbero dovuto rendere più agevole la gestione di tale forma societaria con la contestuale previsione di una disciplina fiscale comprensibile e semplice da applicare.
Il Decreto approvato prevedeva, nella bozza, l’assimilazione delle predette società ai redditi di lavoro autonomo. Il risultato d’esercizio avrebbe dovuto essere determinato secondo i criteri previsti dall’art. 54 del TUIR applicando il principio di cassa.
Torna quindi ad applicarsi la “vecchia” disciplina, e secondo i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate si applica il criterio di competenza ed il principio di “attrazione”. In buona sostanza