Da Gennaio 2026 cambierà la gestione della busta paga e dei flussi uniemens in caso di malattia del lavoratore: ecco un quadro di tutte le novità, in particolare dei nuovi e vecchi codici da utilizzare.
A decorrere dal mese di gennaio 2026 aziende, intermediari e addetti ai lavori incaricati di elaborare i cedolini paga e trasmettere le denunce telematiche UniEmens all’INPS dovranno far fronte ad una nuova modalità di comunicazione degli eventi di malattia all’Istituto.
All’origine delle novità, che impattano sulle modalità di compilazione del flusso UniEmens da inviare mensilmente all’INPS, l’introduzione di un calendario giornaliero per gli eventi di malattia, finora previsto per altri tipi di assenza dei dipendenti, come permessi 104, congedi parentali e assenze per malattia del bambino.
Analizziamo la questione in dettaglio.
Novità operative da gennaio 2026 per le malattie in busta paga e nel flusso Uniemens
Le nuove modalità di compilazione del flusso telematico UniEmens decorrono dalla denuncia di competenza del mese di gennaio 2026, da inviare all’Istituto entro l’ultimo giorno del mese successivo (febbraio 2026).
Ciò consentirà, si legge nel messaggio dell’Istituto, di gestire in “maniera più efficiente i controlli di coerenza tra le informazioni dichiarate nei flussi Uniemens relative all’esposizione dell’evento, agli accrediti figurativi e ai conguagli richiesti per le indennità anticipate dal dat