La gestione delle trattenute in cedolino assume particolare complessità nel momento in cui si verifica una compresenza tra più cessioni (o più pignoramenti) ovvero tra cessioni e pignoramenti. Analizziamo la situazione…
La retribuzione spettante al lavoratore dipendente a fronte della prestazione manuale e / o intellettuale resa a beneficio del datore di lavoro può essere soggetta a ritenute non solo a titolo di contributi e imposte ma altresì di procedure di cessione del quinto o pignoramento.
La gestione delle trattenute in cedolino assume particolare complessità nel momento in cui si verifica una compresenza tra più cessioni (o più pignoramenti) ovvero tra cessioni e pignoramenti.
Analizziamo la questione in dettaglio.
Cos’è la cessione del quinto?
Il D.P.R. 180/1950, articolo 5, consente ai dipendenti di contrarre prestiti da estinguersi con cessione di quote di stipendio o salario fino al quinto del loro ammontare, valutato al netto di ritenute e periodi non superiori a dieci anni.
Il datore di lavoro è tenuto ad operare la trattenuta in busta pag