Gli aiuti fiscali “automatici” e “semi-automatici” si intendono concessi e sono registrati nei Registri dall’Agenzia delle entrate nell’esercizio finanziario successivo a quello di presentazione della dichiarazione in cui sono stati indicati. In presenza di errori o dati incoerenti riferiti al periodo d’imposta 2021, l’Agenzia ha emanato un apposito provvedimento con cui definisce le modalità attraverso cui i contribuenti possono richiedere chiarimenti o segnalare informazioni, elementi e circostanze non noti all’Amministrazione, al fine di regolarizzare la propria posizione.
Errori nel prospetto Aiuti di Stato 2021: indicazioni operative per la correzione
Con un provvedimento specifico l’Agenzia delle Entrate illustra come i beneficiari di aiuti di Stato e aiuti “de minimis” che hanno indicato nell’apposito prospetto “Aiuti di Stato” delle dichiarazioni Redditi, Irap e 770 relative al periodo di imposta 2021, dati erronei o non in linea con la disciplina agevolativa, che hanno determinato la mancata iscrizione nei registri RNA, SIAN e SIPA, hanno la possibilità di rimediare.
Aiuti di Stato: la normativa di riferimento
L’articolo 52 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, come sostituito dall’articolo 14, comma 1, lettera b), della legge 29 luglio 2015, n. 115, ha istituito, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Registro Nazionale degli aiuti di Stato – RNA – , al fine di garantire il rispetto dei divieti di cumulo e degli obblighi di trasparenza e di pubblicità previsti dalla normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato.
Con il decreto del Ministro dello sviluppo economico, emanato di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 31 maggio 2017, n. 115, è stato adottato il Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro Nazionale degli aiuti di Stato (cd. “Regolamento”).
Il Regolamento prevede l’interoperabilità del RNA con le informazioni relative agli aiuti concessi nei settori agricolo e forestale, compresi gli aiuti nelle zone rurali, e della pesca e acquacoltura che continuano a essere contenute nei registri SIAN e SIPA, di pertinenza del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Il decreto direttoriale della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico del 28 luglio 2017 ha definito i tracciati relativi ai dati e alle informazioni da trasmettere al Registro Nazionale degli aiuti di Stato, le modalità tecniche e i protocolli di comunicazione per l’interoperabilità con i sistemi informatici.
L’Agenzia delle entrate gestisce i c.d. ai
