Continuiamo ad esplorare l’evoluzione della rendicontazione volontaria di sostenibilità per le PMI, focalizzandoci sulle ultime novità dello Standard VSME (Voluntary Standard for Small and Medium Enterprises).
Questo strumento innovativo offre un approccio modulare, semplice e proporzionato, consentendo alle PMI di integrare le pratiche ESG nelle proprie strategie aziendali senza gravare eccessivamente sulle risorse disponibili.
Il VSME non è solo un obbligo, ma un’opportunità concreta per trasformare la sostenibilità in un vantaggio competitivo, migliorando la conformità normativa e rafforzando la reputazione aziendale. Scopri come questo Standard può supportare la crescita sostenibile della tua impresa e quali sono le principali novità introdotte.
Standard VSME: la nuova frontiera della sostenibilità per le PMI europee
La sostenibilità non è più una prerogativa riservata esclusivamente alle grandi aziende, ma una sfida cruciale anche per le piccole e medie imprese (PMI), che rappresentano la quasi totalità del tessuto economico europeo; per supportare le PMI nella transizione verso pratiche sostenibili, l’European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG) ha sviluppato lo Standard volontario VSME (Voluntary Standard for Small and Medium Enterprises).
Questo Standard offre uno strumento semplice, proporzionato e flessibile per integrare la sostenibilità nelle strategie aziendali e facilitare la rendicontazione ESG delle PMI con l’obiettivo di salvaguardare la loro competitività senza gravare eccessivamente sulle loro risorse.
Il 30 ottobre 2024, il gruppo degli esperti tecnici sul reporting di sostenibilità denominato SR TEG (Sustainability Reporting Technical Expert Group) nominato dall’EFRAG ha approvato una nuova versione dello Standard VSME apportando alcuni cambiamenti, anche significativi, alla precedente versione.
Il 17 dicembre 2024, inoltre, l’EFRAG ha pubblicato i principi per la redazione del bilancio di sostenibilità riservati alle PMI non quotate, escluse dagli obblighi previsti dal D.lgs. 125/2024 (decreto attuativo della CSRD).
Lo Standard è stato formalmente approvato dalla Commissione Europea lo scorso 12 dicembre, concludendo un processo di circa un anno durante il quale l’organismo internazionale ha lavorato alla definizione di un quadro normativo chiaro e standardizzato.
Quali sono state le novità introdotte dalla nuova versione dello Standard VSME?
Le principali novità introdotte dalla nuova versione dello Standard VSME sono le seguenti:
- identificazione di due soli Moduli denominati “Modulo Base” e “Modulo Completo”;
- eliminazione del Modulo PAT Narrativo e i suoi contenuti sono stati integrati nei moduli B1 (Base per la preparazione) e B2 (Pratiche e politiche);
- eliminazione dell’analisi di doppia materialità;
- viene