Le agevolazioni del Piano di Transizione 5.0 richiedono adempimenti complessi, comunicazioni al GSE e certificazioni tecniche. La corretta conservazione delle fatture e il ruolo del revisore sono fondamentali per ottenere il credito d’imposta. Scopriamo come navigare tra questi obblighi e sfruttare al meglio le agevolazioni.
Dalle istruzioni operative fornite dal Ministero del Made in Italy e dal GSE per fruire delle agevolazioni di cui al Piano di Transizione 5.0 si comprende come gli adempimenti siano estremamente complicati.
Transizione 5.0: le comunicazioni al GSE
Le comunicazioni da trasmettere al GSE, al fine di ottenere la “prenotazione” del credito d’imposta, richiedono una serie di certificazioni tecniche affatto agevoli da reperire. Tutta la documentazione dovrà essere conservata, e i predetti obblighi interesseranno anche la documentazione contabile comprovante l’effettivo sostenimento delle spese per gli investimenti agevolati.
Le spese poste a fondamento dell’agevolazione, da