Per dedurre il compenso amministratore serve la delibera assembleare

di Luciano Sorgato

Pubblicato il 21 settembre 2022

La Corte di Cassazione torna a ribadire l’assoluta necessità della delibera assembleare alla base del diritto di deduzione fiscale del compenso degli amministratori, non potendo essere considerata sufficiente la sua sola rappresentazione informativa nel bilancio approvato.

La Corte di Cassazione è tornata a ribadire il principio, già affermato da Cassazione SS.UU. 29.8.2008 n. 21933, per il quale la mancanza di esplicita delibera assembleare in ordine alla determinazione del compenso degli amministratori, qualora il medesimo non risulti essere già stato predefinito nello statuto, interdice alla società il diritto di deduzione fiscale del compenso erogato, non potendosi considerare implicito il relativo consenso sociale nella delibera di approvazione del bilancio.

 

Deduzione del compenso amministratore: il pensiero della Cassazione

deduzione compenso amministratore deliberaPer la Corte di Cassazione ciò discenderebbe da:

  • natura imperativa ed inderogabile delle previsioni normative, dovendo considerarsi la disciplina di funzionamento delle società dettata anche a supporto dell’interesse pubblico al regolare svolgimento dell’attività economica;
     
  • distinta previsione della delibera di approvazione del bilancio e di quella di determinazione dei compensi (art. 2364, n. 1 e 3 codice civile);
     
  • mancata liberazione degli amministratori dalla responsabilità di gestione nel caso di approvazione del bilancio (art. 2434 codice civile);
     
  • diretto contrasto, in quanto strutturalmente diverse, delle delibere tacite ed implicite con le regole di rituale formazione della volontà della società (art. 2393, comma 2°, cod. civ).
    Da tale diversità strutturale del consenso sociale, per il Giudice di Cassazione deriverebbe che l’approvazione del bilancio contenente la posta relativa ai compensi degli amministratori non è idonea a configurare la specifica delibera richiesta dall’art. 2389 codice civile.

Solo un’assemblea totalitaria convocata per l’approvazione del bilancio che dai relativi verbali risulti aver specificamente discusso e approvato la proposta di determinazione dei compensi degli amministrato