Quali sono i requisiti per definire adeguato un assetto sociale? Quali i compiti effettivi necessari per una corretta attività di vigilanza sulla società? L'articolo è completato da un facsimile ad uso del collegio sindacale
Il collegio sindacale vigila sull’adeguatezza e sul concreto funzionamento dell’assetto organizzativo della società.
Per assetto organizzativo si intende il complesso delle direttive e delle procedure stabilite per garantire che il potere decisionale sia assegnato ed effettivamente esercitato a un appropriato livello di competenza e responsabilità.
Collegio sindacale e vigilanza su adeguatezza e funzionamento dell’assetto organizzativo della società: criteri applicativi
L’articolo 2403 del codice civile e la Norma di Vigilanza 3.4, CNDCEC riassumono la normativa e la prassi riferita alla vigilanza sull’adeguatezza e sul funzionamento dell’assetto organizzativo aziendale.
L’organo di controllo, in forma monocratica o collegiale vigila sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo all’inizio dell’incarico e nel corso dello stesso.
Il sindaco unico ovvero il collegio sindacale valuta altresì l’adeguatezza dell’assetto organizzativo rispetto alle dimensioni, alla complessità e alle altre caratteristiche specifiche della società, ponendo particolare attenzione alla completezza delle funzioni aziendali esistenti, alla separazione e alla contrapposizione di responsabilità nei compiti e nelle funzioni e alla chiara definizione delle deleghe o dei poteri di ciascuna funzione.
Il dovere di vigilanza dell’organo di controllo è un compito di alta sorveglianza, ovvero, in via di principio, un controllo di sistema focalizzato sulla base dell’approccio al rischio, il quale si concentra su metodi, procedure e strumenti con cui l’azienda organizza la propria attività amministrativa.
Requisiti per un adeguato assetto organizzativo sociale
In via generale, un assetto organizzativo può definirsi adeguato quando presenta i seguenti requisiti, in relazione alle dimensioni e alla complessità