Voucher 3I per le start up innovative: al via il bando

di Giovanna Greco

Pubblicato il 15 giugno 2020

A partire da oggi 15 giugno 2020 si possono presentare le domande per richiedere il “Voucher 3I –Investire In Innovazione”, che mira a sostenere la competitività delle start up innovative finanziando i servizi di consulenza necessari a valorizzare e tutelare, in Italia e all’estero, i processi tecnologici attraverso la brevettabilità dell'invenzione.

voucher 3i start upA partire da oggi 15 giugno 2020 si possono presentare le domande per richiedere il Voucher 3I –Investire In Innovazione, che mira a sostenere la competitività delle start up innovative finanziando i servizi di consulenza necessari a valorizzare e tutelare, in Italia e all’estero, i processi tecnologici attraverso la brevettabilità dell'invenzione.

La misura agevolativa Voucher 3I – Investire In Innovazione, prevista nel D.L. 34/2019, ha la finalità di sostenere le start up innovative nel percorso di brevettabilità e valorizzazione degli investimenti tecnologici e digitali.

Ricordiamo che l’art. 32 del D.L. 34/2019 ha introdotto, per il triennio 2019-2021, il “Voucher 3I - Investire in innovazione”, la cui finalità è quella di supportare la valorizzazione del processo di innovazione delle start up innovative di cui al D.L. 179/2012

Per avere diritto al Voucher i servizi di consulenza dovranno essere forniti da consulenti in proprietà industriale o avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti rispettivamente dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense.

 

Voucher 3I: i servizi ammessi

I servizi acquisibili con il Voucher 3I riguardano:

  1. la realizzazione di ricerche di anteriorità preventive e la verifica della brevettabilità dell'invenzione;
     
  2. la stesura della domanda di brevetto e il suo deposito presso l'Uf