Esploriamo il nuovo principio SSAE Italia, pensato per disciplinare l’attestazione della rendicontazione di sostenibilità. Basandosi sull’ISAE 3000, un noto standard internazionale per incarichi di assurance non contabile, il principio fornisce indicazioni dettagliate e linee guida essenziali per i revisori impegnati a certificare la conformità delle informazioni sulla sostenibilità.
Principio SSAE Italia: nuove linee guida sulla rendicontazione di sostenibilità
Con la determina del 30 gennaio 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha adottato il Principio di Attestazione della Rendicontazione di Sostenibilità – Standard on Sustainability Assurance Engagement – SSAE (Italia), elaborato da Assirevi, CNDCEC e INRL, congiuntamente al Ministero dell’economia e delle finanze e alla CONSOB.
Il principio fornisce linee guida dettagliate per lo svolgimento dell’attività di attestazione della rendicontazione di sostenibilità, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 125/2024.
Come noto, la crescente attenzione verso le tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG) ha spinto l’Unione Europea a sviluppare un quadro normativo ben delineato in materia di rendicontazione di sostenibilità. La Direttiva (UE) 2022/2464 (CSRD), modificando la Direttiva 2013/34/UE (Direttiva Accounting), ha introdotto nuovi obblighi di rendicontazione per un’ampia platea di imprese, con l’obiettivo di migliorare la trasparenza e la comparabilità delle informazioni ESG.
In Italia, la CSRD è stata recepita con il Decreto Legislativo 6 settembre 2024, n. 125, in vigore dal 25 settembre 2024. Questo decreto ha modificato il D.Lgs. 39/10, introducendo l’obbligo di attestazione della conformità della rendicontazione di sostenibilità da parte di un revisore legale o di una società di revisione.
Va comunque ricordato che il delineato quadro di riferimento potrebbe subire importanti modificazioni alla luce di recenti e prossimi sviluppi, ovvero:
- la comunicazione della Commissione Europea “A Competitiveness Compass for the EU” del 29 gennaio 2025, nella quale si evidenzia come l’attenzione della Commissione Europea alla competitività delle imprese potrebbe portare a un’implementazione più graduale o a una revisione delle normative sulla sostenibilità;
- l’emanando “Pacchetto di Semplificazione Omnibus” che mira a rendere più gestibile la conformità normativa in ambito sostenibilità, specialmente per le piccole e medie imprese, accorpando tassonomia, CSRD e CSDDD in un unico quadro. La proposta ufficiale è attesa per il 26 febbraio 2025.
Il principio di attestazione della Rendicontazione di Sostenibilità (SSAE Italia)
Il documento emanato il 30 gennaio è strutturato in diverse parti tra di loro interconnesse:
- Principio SSAE Italia: contiene le regole e le linee guida che il revisore deve seguire nello svolgimento dell’incarico di attestazione. Il principio