Rottamazione delle cartelle esattoriali: lavori in corso

Rottamazione cartelle: si discute e si attende una proroga al 15 settembre per la scadenza del 31 luglio; inoltre, si inizia a prevedere la riapertura anche ai carichi affidati ad ADER a tutto il 2023.

Rottamazione cartelle: possibile proroga al 15 settembre e estensione ai carichi 2023

rottamazione cartelle prorogaConformemente alle (facili) previsioni in merito, si ricomincia a parlare di rottamazione delle cartelle.

La prima notizia è che la Commissione Bilancio del Senato ha invitato il Governo a valutare la possibilità di posticipare sino al 15 settembre il versamento della rata in scadenza a fine mese (5 agosto, considerando i noti cinque giorni di tolleranza).

La seconda, è quella della possibile (ma la tentazione di dire “certa” è assai forte) riapertura della rottamazione ai carichi consegnati sino a fine 2023.

Si tratta evidentemente di una ottima notizia per moltissimi contribuenti.

La rottamazione-quater si è fermata ai carichi consegnati sino al 30 giugno 2022; l’ipotesi è appunto di una estensione ai carichi consegnati sino a tutto il 2023.

Il dubbio è se la potenziale riapertura riguarderà tutti i carichi (ossia a partire da quelli dal 2000) o solo quelli consegnati dall’1/7/2022 al 31/12/2023, ovvero quelli che non sarebbero potuti rientrare nell’ultima rottamazione. Ma è evidente che occorre attendere, in quanto al momento si parla solo di intenzioni: la probabilità come detto è assai alta, appunto, ma al momento non c’è nulla in Gazzetta Ufficiale.

 

Interessi di ritardata iscrizione a ruolo: saranno azzerati?

L’altro dubbio riguarda “la bontà” della prossima rottamazione, ovverossia se anche questa, come la quater, comporterà l’azzeramento di ogni onere diverso dall’imposta dovuta, oppure se gli interessi “di ritardata iscrizione a ruolo”, ossia quelli già compresi nei carichi) stavolta non verranno azzerati.

 

Ripescaggio dei decaduti dalla rottamazione-quater: un’ipotesi probabile

Infine, altra ipotesi sul tavolo dell’Esecutivo, ed anche essa assai verosimile (forse più della seconda ipotesi), è quella di un ripescaggio di coloro i quali sono decaduti dalla rottamazione-quater. Si tratta della strada più comoda, in quanto non prevede coperture di bilancio.

Vedremo come andrà a finire…

 

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Danilo Sciuto

Venerdì 26 luglio 2024