Agenzia delle Entrate-Riscossione ha riaperto i termini per aderire alla nuova finestra della Rottamazione-quater. I contribuenti decaduti dal piano agevolato hanno ora la possibilità di rientrare nel beneficio, presentando una domanda online e scegliendo tra pagamento in unica soluzione o in dieci rate. Una nuova opportunità che merita attenzione per i suoi effetti su procedure esecutive, rimborsi e DURC. Ma quali sono i reali benefici della riammissione?
Riammissione alla Rottamazione-quater: guida alla nuova procedura online

Dopo la presentazione della domanda, Agenzia delle entrate-Riscossione, il contribuente, per i debiti rientranti nell’ambito applicativo della riammissione, non sarà considerato inadempiente ai fini dell’erogazione di rimborsi e pagamenti da parte della PA (articoli 28-ter e 48-bis del D.P.R. n. 602/1973).
Riapertura dei termini della Rottamazione quater per i decaduti
L’art. 3-bis, D.L. n. 202/2024 (c.d. “Decreto Milleproroghe”) conv. in L. n. 15/2025 ha previsto che
- i contribuenti che al 31 dicembre 2024 sono decaduti dalla Rottamazione-quater per mancato, insufficiente o tardivo versamento delle rate da pagare,
- possano essere riammessi alla Definizione agevolata.
È possibile presentare la domanda di riammissione per le cartelle o gli avvisi, già oggetto di un piano di pagamento della Rottamazione-quater, solo se:
- non sono state versate una o più rate del piano di pagamento agevolato (in scadenza fino al 31 dicembre 2024), oppure non è stato effettuato alcun pagamento;
- il versamento è stato effettuato in ritardo rispetto al termine previsto (ossia dopo i 5 giorni di tolleranza) o per un importo inferiore a quello dovuto, per almeno una rata del piano di pagamento agevolato (in scadenza fino al 31 dicembre 2024).
Non rientrano nella riammissione alla Definizione agevolata i debiti per i quali i relativi piani di pagamento risultano in regola con i versamenti delle rate in scadenza fino al 31 dicembre 2024; per tali debiti, i contribuenti devono continuare a rispettare le scadenze di pagamento indicate nelle Comunicazioni delle somme dovute già in loro possesso, per non perdere i benefici della Definizione agevolata.
Per essere riammessi alla Rottamazione quater è necessario presentare la domanda, esclusivamente online sul sito di Agenzia Entrate – Riscossione entro il 30 aprile 2025.
Nella domanda è necessario indicare, oltre ai debiti per i quali puoi richiedere – in base alla legge – la riammissione, anche il numero di rate con le quali intendi effettuare il pagamento:
- in un’unica rata, entro il 31 luglio 2025;
oppure
- fino a un numero massimo di dieci rate consecutive, di pari importo, con scadenza, rispettivamente, le prime due, il 31 luglio e il 30 novembre 2025 e le successive, il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre degli anni 2026 e 2027.
Il pagamento prevede l’applicazione degli interessi al tasso del 2 per cento annuo, a de



