Uno dei principali compiti del revisore di sostenibilità è quello di evitare il fenomeno del greenwashing, cioè la falsa pubblicizzazione di adesione alle politiche ESG. Ecco le azioni per una corretta verifica della rendicontazione aziendale e gli obblighi del revisore di sostenibilità.
Rendicontazione di sostenibilità: il ruolo chiave del revisore nel garantire trasparenza e affidabilità
L’articolo 3, comma 2, del D.Lgs. 125/2024, rubricato “Rendicontazione individuale di sostenibilità” individua gli elementi obbligatori della rendicontazione individuale di sostenibilità che le imprese devono includere nella propria relazione sulla gestione.
Questi requisiti hanno l’obiettivo di garantire una piena trasparenza delle pratiche aziendali in materia ESG e forniscono agli stakeholders una visione chiara e completa dell’approccio dell’impresa verso le tematiche di sostenibilità, evidenziando le sfide, gli obiettivi futuri e le opportunità.
Tale rendicontazione dovrà poi essere sottoposta a verifica (assurance) da parte del revisore di sostenibilità, ovvero una nuova figura professionale introdotta dal D.Lgs. 125/2024 che ha la funzione di verificare, attestare e certificare l’accuratezza e la conformità delle informazioni non finanziarie fornite nel report ESG. Questo meccanismo di revisione rafforza la credibilità delle informazioni contenute nei bilanci di sostenibilità, riduce il rischio di greenwashing e migliora la trasparenza verso investitori e stakeholders.
Il revisore di sostenibilità deve inizialmente interpretare il contenuto dell’art. 3, comma 2, per individuare gli elementi obbligatori che l’impresa deve includere nella propria rendicontazione di sostenibilità.
Questi elementi, pur delineando ‘cosa’ deve essere comunicato, pongono al revisore di sostenibilità la sfida di verificare ‘come’ tali informazioni sono state effettivamente acquisite, strutturate e presentate.
Il lavoro del revisore di sostenibilità si basa, perciò, su una metodologia strutturata che partendo dall’analisi documentale e dalle interviste al management ha l’obiettivo di raccogliere e valutare evidenze che gli permettano di attestare la veridicità delle informazioni contenute nel report, la loro effettiva integrazione nelle policies aziendali e la concreta attuazione delle misure correttive.
Solo attraverso un’attenta valutazione dei processi interni e un oculato confronto con gli standard internazionali rico