Una previsione particolare della Legge di Bilancio riguarda i tantissimi lavoratori del settore turistico che sono destinatari di un “trattamento integrativo speciale”. Analizziamo in cosa consiste il bonus, le modalità di erogazione ed i soggetti beneficiari.
La legge di Bilancio 2024 (legge n. 213/2023), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2023, n. 303, S.O. n. 40, ha disposto per il periodo dall’1 gennaio 2024 al 30 giugno 2024 l’agevolazione che prevede un trattamento integrativo speciale per i lavoratori del comparto del turismo, inclusi gli stabilimenti termali, pari ad un 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario effettuato nei giorni festivi nei limiti di 81,1 milioni di euro per l’anno 2024.
Nota: viene di fatto confermato il “trattamento integrativo speciale”, previsto originariamente dal decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023, convertito in L. n. 85/2023).
La norma ha lo scopo di agevolare le prestazioni lavorative e il reperimento di risorse nel settore turistico.
Trattamento integrativo speciale per il settore turismo: i punti salienti
Il bonus per i lavoratori del comparto turistico
La legge di Bilancio 2024 (legge n. 213/2023), per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 30 giugno 2024, ha previsto per i lavoratori del comparto turistico, ivi inclusi quelli degli stabilimenti termali, un trattamento integrativo speciale che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte