In questo particolare caso chi ha diritto alla tutela INPS e per quanto tempo?
Una delle attività principali dell’Inps è il riconoscimento di una tutela economica al verificarsi di eventi che impediscono al dipendente di rendere la prestazione manuale e/o intellettuale per la quale è stato assunto e, di conseguenza, percepire la retribuzione.
Oggi trattiamo lo sfortunato caso della malattia di lunghissima durata, che eccede i 180 giorni.
Tra gli eventi meritevoli di tutela figura la malattia non professionale, da intendersi come l’alterazione dello stato di salute del dipendente, cui consegue un’assoluta o parziale incapacità al lavoro.
Il diritto all’indennità economica di malattia a carico dell’Istituto è comunque riservato a determinate categorie di lavoratori, a seconda del settore Inps di appartenenza dell’azienda e della qualifica dell’interessato.
L’indennità, di norma anticipata in busta paga dall’azienda per conto dell’Inps, spetta a partire dal quarto giorno di malattia, nel rispetto del limite massimo indennizzabile di 180 giorni in un anno solare (dal 1° gennaio al 31 dicembre).
A questo punto è lecito chiedersi cosa accade nel momento in cui il dipendente raggiunge i 180 giorni di malattia?
Analizziamo la questione sulle malattie di lunga durata in dettaglio.
Il limite dei 180 giorni: vale anche per i contratti a termine?
Il primo aspetto da considerare è quello relativo all’applic