Caduto il blocco dei licenziamenti (per la maggior parte delle casistiche), si ritorna a parlare anche dell’istituto della conciliazione, sul quale si esprime anche l’Ispettorato del Lavoro con specifiche istruzioni e fornendo un modulo ad hoc per l’invio dell’istanza.
Come noto, a seguito della reintroduzione della possibilità di licenziare per giustificato motivo oggettivo oppure con licenziamenti collettivi, molte saranno le aziende che a causa della crisi economica e sanitaria si vedranno costrette a ridurre il personale.
In considerazione di ciò, l’Ispettorato del Lavoro fornisce chiarimenti sulla riattivazione delle procedure di cui all’articolo 7 della Legge n. 604/1966 e sull’articolo 4 del Decreto Legge n. 99/2021, e in particolar modo le istruzioni fornite riguardano la riattivazione delle procedure di conciliazione per licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo (GMO).
Il divieto di licenziamento alla luce delle ultime novità
Come noto infatti, il Legislatore ha posto rigide regole durante il periodo di emergenza epidemiologica in materia di ricorso ai licenziamenti collettivi ed individuali per giustificato motivo oggettivo, sospendendo anche t