Nel DQ del 7 Luglio 2025:
1) UIF: cambia la segnalazione di operazioni sospette (SOS)
2) Modalità tecniche di utilizzo dei dati delle spese sanitarie e delle spese veterinarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata
3) L’IVA all’importazione non è un dazio e il cumulo sanzionatorio (confisca, imposta e sanzioni) non è proporzionato
5) L’assegno ordinario d’invalidità va integrato al minimo, anche se liquidato interamente con il sistema contributivo
5) Trattenimento nei centri di permanenza per rimpatri: la disciplina vigente non rispetta la riserva di legge in materia di libertà personale, ma spetta al legislatore integrarla
6) Depositate le motivazioni della sentenza sull’abrogazione dell’abuso d’ufficio
7) Assistenza rafforzata per la precompilata 2025
8) L’importanza dell’assurance nel reporting di sostenibilità
9) Quale imposta di registro applicare nei casi di assegnazione dell’alloggio di servizio al coniuge del militare, a seguito di separazione
10) Fondi pensione: La vendita anticipata di investimenti qualificati cancella i benefici fiscali
11) Trust opaco estero: Trattamento fiscale della plusvalenza derivante dalla cessione della partecipazione in una società estera che detiene immobili in Italia e dell’attribuzione del ricavato a beneficiari residenti
12) Riconoscimento di benefici pensionistici per gli ufficiali del disciolto Corpo forestale
Le nuove “Istruzioni dell’Unità di Informazione Finanziaria per la Rilevazione e la Segnalazione delle Operazioni Sospette” sono un documento di consultazione pubblica, pubblicato a luglio 2025 dalla Banca d’Italia – UIF, che si propone di sostituire le precedenti istruzioni del 4 maggio 2011.
Il documento è rivolto a tutti i soggetti obbligati alla segnalazione di operazioni sospette (SOS) e mira a facilitare l’individuazione di tali operazioni, assicurando tempestività, completezza e riservatezza delle segnalazioni, nonché migliorandone la qualità.
È fondamentale che il processo di valutazione che porta alla SOS sia condotto senza automatismi.
La nuova segnalazione di operazione sospetta
Le istruzioni si articolano in tre parti principali
Parte Prima (Principi e regole della collaborazione attiva): delinea i principi generali e le regole per l’individuazione e l’esame delle anomalie, la segnalazione delle operazioni sospette, la sospensione delle stesse, i flussi di ritorno della UIF e i rapporti tra l’obbligo di SOS e altre normative.
Parte Seconda (Adempimenti organizzativi): contiene disposizioni sugli adempimenti organizzativi e procedurali funzionali alla segnalazione, con particolare riferimento alla nomina del responsabile SOS e alla procedura interna adottata. Questa parte si applica ai destinatari non sottoposti alla supervisione delle Autorità di vigilanza di settore.
Parte Terza (Portale Infostat-UIF e segnalazione): disciplina la registrazione al Portale Infostat-UIF e le modalità di compilazione della segnalazione, applicabile a tutti i destinatari.
Il documento specifica anche circostanze che, da sole, non sono sufficienti per una segnalazione di operazioni sospette (ad esempio, mere difformità informative o richieste di informazioni da parte delle autorità).
Le osservazioni e le proposte relative al documento possono essere inviate alla UIF entro 60 giorni dalla pubblicazione. La UIF analizzerà i contributi ricevuti per elaborare il testo finale delle istruzioni e pubblicherà un documento riassuntivo dei commenti. Le disposizioni finali stabiliranno la data di entrata in vigore delle istruzioni.
NdR. Per tutti i nostri approfondimenti in tema di antiriciclaggio clicca qui
Vincenzo D’Andò
Lunedì 7 Luglio 2025
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