Dal 2024 la costituzione o cessione dei diritti reali di godimento (ad esempio l’usufrutto) è sempre tassata: ecco quali possono essere le conseguenze in sede di acquisto di un immobile.
La differenza tra costituzione di un diritto reale e cessione del medesimo è assai labile nell’ambito dell’ imposizione diretta; ciò ha causato numerosi interpelli riguardanti la corretta applicazione della nuova disciplina
Cessione e costituzione di diritti reali: implicazioni fiscali
Già dall’anno 2024, nell’ambito delle compravendite immobiliari, sappiamo che:
- le plusvalenze derivanti dalla cessione di immobili sono tassate solamente se la vendita avviene nel quinquennio dal precedente acquisto o costruzione, salva l’ipotesi in cui il fabbricato provenga da una successione oppure sia stato adibito per la maggior parte del periodo ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari;
- il reddito (chiamarlo plusvalenza sarebbe