Quali sono le finalità e le regole della visita medica successiva all’assenza per malattia del lavoratore? Vediamo insieme in quali casi pratici va compiuta, i possibili esiti e le figure coinvolte.
La malattia del lavoratore dipendente è tutelata sotto vari aspetti. Basti pensare ad es. al periodo di comporto, ossia al lasso di tempo in cui il malato conserva il posto in azienda, all’indennità ad hoc o al divieto di licenziamento per motivi legati allo stato di salute.
D’altra parte, sul lavoratore ricadono però alcuni obblighi essenziali per una proficua prosecuzione dell’esperienza lavorativa. Tra questi, ben noto è ad es. il dovere di essere reperibili alle visite fiscali, ma – di seguito – appare opportuno parlare di un obbligo ben preciso, che scaturisce al termine del periodo di malattia. Ci riferiamo agli adempimenti legati alla visita medica di idoneità in corrispondenza con il rientro in ufficio.
Considerando che si tratta di un argomento di estremo rilievo sia per i dipendenti che per i datori di lavoro, ne parleremo indicando le circostanze che determinano tale obbligo e coloro che lo debbono rispettare.
Visita medica di idoneità post malattia: il fondamento normativo
La visita medica d
