Anche per il 2022 il 31 gennaio scadrà il termine per la comunicazione relativa ai lavoratori in somministrazione: breve guida all’adempimento con fac-simile.
Le aziende che nel 2021 hanno impiegato lavoratori tramite le agenzie di somministrazione devono comunicare il numero dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi, la durata dei contratti , il numero e la qualifica dei lavoratori utilizzati entro la data del 31 gennaio 2022.
Occorre segnalare che nella maggioranza dei casi sono le stesse “agenzie di somministrazione” che si adoperano nel comunicare i dati all’azienda ma, nel caso in cui, le aziende utilizzatrici non abbiano ricevuto alcuna comunicazione.
È d’obbligo sollecitare l’invio della relativa informativa al fine di non incorrere nella sanzione prevista in caso di mancata comunicazione (sanzione da euro 250 a euro 1.250 in caso di mancato o non corretto assolvimento dell’obbligo).
Lavoratori in somministrazione: regole generali
Le cosiddette Agenzie per il Lavoro per poter somministrare personale alle imprese, devono essere autorizzate dal Ministero del Lavoro, ai sensi del decreto legislativo n. 276 del 2003, ed essere iscritte ad un albo specifico presso il Ministero del Lavoro e che , come disposto dal decreto