Per movimenti di contanti a partire da 10.000 € al mese è automatica la comunicazione della banca all’UIF ma non il controllo
I dati delle movimentazioni di denaro contante comunicati da banche ed intermediari finanziari mensilmente all’UIF, ove risulti raggiunto o superato il limite mensile di 10.000 euro, implementano l’enorme mole di informazioni a disposizione dell’unità finanziaria.
Le informazioni così raccolte potranno essere utilizzate per valutare con maggiore attenzione eventuali profili di rischio di riciclaggio.
Nell’effettuare tale valutazione i dati utilizzabili dovranno essere incrociati anche con le informazioni relative all’attività esercitata dal soggetto che ha movimentato il denaro.
Le attività di commercio