Nel DQ del 16 Settembre 2022:
1) Attività della pesca: istituito il codice tributo per l’utilizzo del bonus carburanti 2° trimestre 2022
2) Commercialisti: “Puntare su semplificazione, codici tributari e calendario fiscale”
3) Non occorre l’autorizzazione della Procura per l’accesso della GdF che ha riguardato l’intero immobile ad uso promiscuo
4) Blockchain e intelligenza artificiale: incentivi per imprese ed enti di ricerca
5) Statistiche trimestrali sul mercato immobiliare: Pubblicati i dati relativi al secondo trimestre 2022
6) Scade il 30 settembre 2022 il termine per presentare l’istanza per il rimborso dell’Iva assolta in altro Stato membro
7) Pagamento premi e accessori: modifica tasso di interesse di rateazione e misura delle sanzioni civili
8) Integrazione TFS-posizione assicurativa: gestione accrediti figurativi
9) Decreto Aiuti bis convertito in legge
10) Rapporto sulle entrate tributarie e contributive di gennaio-luglio 2022
Scade il 30 settembre 2022 il termine per presentare l’istanza per il rimborso dell’Iva assolta all’estero
Al via il rimborso dell’Iva assolta all’estero nei paesi europei nel 2021 con presentazione delle domande entro il 30 settembre 2022.
Le imprese che sostengono costi in paesi aderenti all’Unione Europea possono recuperare l’Iva pagata a fornitori comunitari su acquisti di prodotti e servizi, presentando apposite istanze di rimborso all’Agenzia delle entrate, entro il 30 settembre 2022, secondo il disposto della Direttiva 2008/9/UE.
Entro il 30 settembre è possibile presentare in via telematica all’Agenzia delle Entrate (l’ufficio competente a gestire il rimborso è il Centro Operativo di Pescara), l’istanza per il rimborso dell’Iva assolta in altro Stato membro nell’anno 2021.
La presentazione deve avvenire esclusivamente attraverso i servizi telematici Entratel o Fisconline.