Nel DQ dell’8 Luglio 2025:
1) INPS: Istituite le Agenzie complesse di Bagheria (PA), Carini (PA), Caltagirone (CT), Milazzo (ME), Marsala (TP)
2) Credito al consumo: nuovo regolamento contro le frodi
3) Detrazioni sugli immobili dal 2025 al 2028
4) CPB: aderire o meno, scelta solo se vantaggiosa, ma senza terrorismo psicologico
5) L’esercente l’attività di commercio di beni può adottare il regime forfetario dal 2025, anche se intende iniziare anche la vendita di elettrodomestici usati
6) Concordato preventivo biennale: decadenza anche con la riammissione alla Rottamazione quater
7) Liquidazione controllata da sovraindebitamento: Il reddito d’impresa deve essere determinato secondo le regole ordinarie
8) Procedura di Composizione Negoziata: la plusvalenza derivante dalla cessione dell’azienda è soggetta a tassazione secondo le normali disposizioni fiscali
9) La sopravvenienza attiva da esdebitazione conseguita dalla società nell’ambito del concordato semplificato concorre interamente alla determinazione del reddito d’impresa
10) Scambio di partecipazioni mediante permuta soggetto IAS: l’operazione è soggetta alle regole ordinarie di tassazione
Detrazioni fiscali sugli immobili 2025–2028: cosa cambia e come orientarsi
La legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024) ha introdotto modifiche significative ai bonus edilizi, riducendo progressivamente l’aliquota di detrazione per la maggior parte degli interventi.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito i termini di fruizione dei bonus, prevedendo un regime più vantaggioso per le abitazioni principali al termine dei lavori di ristrutturazione, beneficiando così dell’aliquota di detrazione al 50%.
Dal 1° gennaio 2025, il limite di spesa agevolabile è confermato a 96.000 euro, ma l’ali