Il Decreto Milleproroghe ha disposto che fino al 31 dicembre 2024 sarà possibile stipulare contratti di lavoro a tempo determinato superiori a 12 mesi, inserendo apposite causali giustificatrici, se esistono accordi individuali o esigenze specifiche, come sostituzioni di lavoratori. Questa disposizione si applica rispettando i contratti collettivi. La formalizzazione deve avvenire per iscritto, escludendo casi come scioperi o licenziamenti recenti, per garantire trasparenza e sicurezza nelle assunzioni.
Come noto il Decreto Lavoro n. 48/2023 (convertito dalla Legge n. 85/2023) è intervenuto in materia di causali giustificatrici per i rapporti di lavoro a tempo determinato prevedendo la possibilità, fino alla data del 30 aprile 2024, di stipulare contratti a tempo determinato di durata superiore ai 12 mesi in presenza di accordo individuale tra le parti (fatto sempre salvo quanto previsto dai contratti collettivi e per la sostituzione di altri lavoratori).
Ora la legge n. 18/2024, di conversione del decreto Milleproroghe (D.L. n. 215/2023) ha previsto la proroga al 31 dicembre 2024 per l’utilizzo della causale prevista dall’art. 24, del decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023, convertito con modificazioni dalla legge n. 85/2023).