Sanità: trasmissione corrispettivi e invio a Sistema Tessera Sanitaria – Diario Quotidiano del 21 Dicembre 2023

Nel DQ del 21 Dicembre 2023:
1) Approvato il disegno di legge sul Made in Italy
2) CBAM: inquadramento della disciplina e prima applicazione
3) Collegio sindacale: arrivate le nuove norme per le non quotate
4) Commissione europea: il nuovo Regolamento UE sul «de minimis»
5) Prorogata la fruizione di Decontribuzione Sud
6) Rapporto del III trimestre 2023 sul contenzioso tributario in diminuzione del 23,9% dei nuovi ricorsi
7) Sanità: dal 2024 l’invio telematico dei corrispettivi non avverrà più solo attraverso il sistema Tessera Sanitaria
8) “F24 Accise”: istituiti dei codici tributo per la riscossione delle sanzioni e degli interessi per il ritardato versamento delle somme dovute per il gioco del Bingo a distanza
9) Chiarimenti sul conguaglio di fine anno 2023 dei contributi previdenziali e assistenziali
10) Smart-Task: dal 31 dicembre 2023 sarà rilasciata all’interno del Cassetto previdenziale del contribuente un’estensione delle funzionalità
11) Tax credit imprese turistiche: istituito il codice per utilizzarlo nel modello F24
12) Differiti i termini del versamento dei tributi dei contributi e premi per le province toscane

Sanità: trasmissione corrispettivi e invio a Sistema Tessera Sanitaria

Nel 2024, per farmacie, ottici e altri operatori del mondo sanitario che utilizzano i misuratori fiscali non cambierà nulla (a meno che entro fine anno arrivi un inatteso nuovo provvedimento).

Per rispettare le norme fiscali tali soggetti dovranno continuare a certificare i propri corrispettivi mediante la memorizzazione elettronica e la trasmissione dei dati giornalieri con registratore di cassa telematico e, parallelamente, inviare i dati dei corrispettivi anche al sistema Tessera Sanitaria.

Questa disposizione non è da confondere con l’altra norma che obbliga le strutture ed i professionisti che erogano prestazioni sanitarie (medici, fisioterapisti, ecc.) ad inviare i dati al sistema tessera sanitaria ma a non emettere fatture elettroniche.

Per tali soggetti – salvo che entro fine anno arrivi un nuovo provvedimento – cambia radicalmente la situazione.

Fino al 31 dicembre 2023 gli esercenti le attività sanitarie non possono emettere le fatture elettroniche nei confronti di persone fisiche.

Per l’anno 2024 non è stata prevista alcuna proroga di tale esonero dalla fatturazione elettronica per i soggetti tenuti ad inviare i dati dei corrispettivi al Sistema Tessera Sanitaria.

Pertanto, fatte salve eventuali modifiche dell’ultimo momento, da 1/1/2024 tutti gli operatori sanitari che non dovevano emettere fatture elettroniche ne saranno invece obbligati e devono pertanto attrezzarsi molto velocemente.

 

NdR. Scopri qui le principali misure contenute nel decreto Anticipi appena convertito

 

A cura di Vincenzo D’Andò

Giovedì 21 dicembre 2023

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