Dagli ISA un’opportunità per il professionista di prestare consulenza anche nelle aziende più piccole

di Danilo Sciuto

Pubblicato il 25 luglio 2023

Davanti ad un punteggio ISA insufficiente il professionista è chiamato ad analizzarne i motivi, posto che una attenta analisi degli indicatori elementari può riservare sorprese e assist per fornire consulenza al proprio cliente.

Gli ISA hanno sostituito gli studi di settore fin dall’anno di imposta 2018 (ossia dichiarazioni dei Redditi 2019), ma non si pongono in continuità con essi. 

Troppe sono le differenze tra i due istituti, eppure ancora oggi tra gli addetti ai lavori si percepisce (ed anche nettamente) un approccio similare.

 

Differenze fra ISA e Studi di settore

isa consulenzaA differenza degli studi di settore, i quali, nati come strumento di selezione, si sono poi trasformati (infondatamente) in strumento di accertamento, subendo tra l’altro la mannaia dei Giudici di merito, gli ISA nascono per “dare un’opportunità” ai contribuenti di fruire di uno o più vantaggi fiscali connessi ai vari punteggi.

E’ chiaro dunque che una causa di esclusione d