Nel momento in cui avviene l’infortunio o la malattia professionale sono richiesti una serie di adempimenti a carico di medico, dipendente e datore di lavoro, necessari per attivare la copertura assicurativa Inail.
Il datore di lavoro, in particolare, è obbligato, a seconda della durata dell’assenza, a trasmettere all’Istituto la comunicazione o la denuncia di infortunio. Analizziamo la questione in dettaglio.
Cos’è la comunicazione di infortunio?
La comunicazione di infortunio è l’adempimento con cui il datore di lavoro trasmette all’Inail e, per il suo tramite, al Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP), a fini statistici e informativi, i dati e le informazioni relativi agli infortuni sul lavoro dei lavoratori dipendenti.
L’obbligo di invio della comunicazione scatta se la prognosi è compresa in un determinato arco temporale, superato il quale l’azienda è tenuta invece a inviare la denuncia.
Quando è necessario trasmettere la comunicazione di infortunio?
La comunicazione di infortunio dev’essere trasmessa all’Inail per gli eventi che comportano l’assenza dal lavoro per almeno un giorno (escluso quello dell’evento) e sino a 3 giorni.
In caso di invio della comunicazione di infortunio e di successiva proroga della prognosi oltre i 3 giorni, è fatto obbligo all’azienda di trasmettere la denuncia di infortunio.
Il portale “inail.it”