Operazioni fuori campo IVA: la sostituzione di prodotti difettosi

di Nicola Forte

Pubblicato il 3 maggio 2023

Una società aveva venduto i macchinari a consumatori finali, ma a seguito dell’individuazione di alcuni modelli difettosi immessi sul mercato, aveva avviato una campagna di richiamo dei predetti impianti, poi sostituiti con impianti nuovi senza prevedere alcun onere a carico dei cessionari.
Tali operazioni di sostituzione vanno o no assoggettate ad IVA?

La sostituzione di beni difettosi quale operazione fuori campo IVA

iva sostituzione prodotti difettosiLa sostituzione di beni nel corso di una campagna di richiamo in quanto difettosi è un’operazione fuori campo di applicazione dell’Iva.

Ciò anche se la garanzia è scaduta.

Il chiarimento è stato fornito dall’Agenzia delle entrate con la risposta all’istanza di interpello n. 304 del 24 aprile 2023.

Secondo le precisazioni dell’Agenzia delle entrate mancherebbe il requisito oggettivo in quanto la sostituzione non costituirebbe cessione di beni ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. n. 633/1972.

La fattispecie presa in considerazione riguardava un’impresa che commercializzava impianti e macchinari nei confronti di privati.

Nelle condizioni generali di contratto, oltre alla classica garanzia di tipo legale, era stato previsto un im