Esclusa l’equipollenza tra la notifica via PEC e la consegna a mani proprie – Diario Quotidiano del 6 Aprile 2023

di Vincenzo D'Andò

Pubblicato il 6 aprile 2023

Nel DQ del 6 Aprile 2023:
1) Buoni mobilità erogati ai lavoratori dipendenti che utilizzano la bicicletta per il percorso casa–lavoro
2) Libero accesso ai servizi del Fisco con la piattaforma Api management
3) Esclusa l’equipollenza tra la notifica a mezzo P.E.C. e la consegna a mani proprie
4) Prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione della persona: scatta l’obbligo di documentazione tramite fattura
5) Incremento delle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo
6) Nuovo limite al pignoramento presso terzi su pensioni
7) Iva al 4% per cessioni di sussidi tecnici ed informatici a favore di soggetti portatori di handicap
8) Niente esenzione IVA sulle prestazione didattiche di medici docenti
9) Interpelli di fisco del giorno
10) Nuovo Codice dei contratti pubblici: luci e ombre
11) Emissioni e circolazione di strumenti finanziari digitali
12) Trattamento fiscale del premio di risultato erogato a titolo di ristorno ai soci lavoratori
13) Dichiarazione di successione online, ammessa anche in caso di trust
14) Cassazione: transazione su preavviso ed obbligo contributivo

E’ esclusa l’equipollenza tra la notifica a mezzo PEC e la consegna a mani proprie!

Secondo quanto stabilito dalla Corte di cassazione in tema di notifica via pec, con l’ordinanza n. 9165 del 3 aprile 2023,

Il D.Lgs. n. 546 del 1992, art. 17 fa riferimento alla consegna in mani proprie con una terminologia inequivocabile che prescinde dalla forma della notificazione o comunicazione, ma esige un coinvolgimento del destinatario nella ricezione dell’atto e la conseguente consapevolezza, da parte sua, di tale ricezione.



La comunicazione a mezzo PEC prescinde, invece,