In vista della recente proroga a tutto il 2023, facciamo il punto sugli aspetti principali del Voucher connettività, agevolazione a favore delle micro, piccole e medie imprese e professionisti volta a favorire connettività a internet ultraveloce e digitalizzazione.
Come noto il Piano Voucher riguarda le micro, piccole e medie imprese e i Professionisti in Italia che possono richiedere uno specifico “bonus” che rientra nell’ambito della Strategia italiana per la banda larga, tra le priorità del PNRR (lo scopo dell’agevolazione è quello di favorire la connettività a internet ultraveloce e la digitalizzazione delle imprese sul territorio nazionale).
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con una nota stampa del 7 dicembre 2022, ha comunicato che la Commissione europea ha autorizzato fino al 2023 la proroga della misura.
I beneficiari possono optare per diverse tipologie di voucher, il cui costo varia da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2500 euro, che si differenziano sulla base delle prestazioni del servizio, in termini di velocità di connessione (da un minimo di 30 Mbit/s fino ad un massimo di oltre 1 Gbit/s), e della loro durata (da 18 a 24 mesi).
Nota: le richieste del voucher dovranno essere presentate direttamente agli operatori di telecomunicazioni che si saranno accreditati sul portale dedicato all’incentivo attivato da Infra
