Abbiamo approfondito il tema del lavoro supplementare nel rapporto di lavoro part time già nell'articolo pubblicato il 20 dicembre 2022 dal titolo "La gestione del lavoro supplementare nel contratto part-time", dal quale riportiamo l'estratto che segue. A completamento della materia, il paragrafo conclusivo fornisce alcune ulteriori precisazioni circa le clausole flessibili ed elastiche nel part-time.
La disciplina del lavoro supplementare
L’art. 6 del D.Lgs. n. 81/2015 ha modificato la normativa in materia di lavoro supplementare nel rapporto di lavoro parziale stabilendo che:
- il datore di lavoro ha la facoltà di richiedere, entro i limiti dell’orario normale di lavoro, prestazioni supplementari nel rispetto di quanto dettato dal contratto collettivo di riferimento;
Nota: non vi è più la distinzione prevista dal Decreto Legislativo 276-2003 tra contratti a tempo parziale di tipo orizzontale, verticale o misto e pertanto il lavoro supplementare è ammesso per tutte le forme.
Resta invece la possibilità per la contrattazione collettiva di fissare il numero massimo delle ore di lavoro che possono essere effettuate e la relativa maggiorazione economica spettante.
A mero titolo indicativo si ricorda che il Ministero del lavoro (circ. n. 9/2004) aveva comunque avuto modo di precisare che il ricorso al lavoro supplementare fosse consentito, non solo nel rapporto di lavoro a tempo parziale di tipo orizzontale, ma anche nel lavoro a tempo parziale di tipo verticale o misto, tutte le volte che la prestazione pattuita fosse inferiore all’orario normal