Il Decreto Fiscale pubblicato nel mese di dicembre 2021, ha previsto l’obbligatorietà della comunicazione relativa al lavoro autonomo occasionale di cui all’articolo 2222 del Codice civile. Ora, finalmente, con apposita nota l’Ispettorato del Lavoro fornisce le dovute istruzioni per allinearsi all’obbligo: ecco la guida

Il Decreto Legge n. 146 del 21 ottobre 2021, convertito con Legge n. 215 del 17 dicembre 2021, ha previsto nuove misure per contrastare il lavoro irregolare; per tale ragione, si prevede la possibilità di sospendere l’attività aziendale nel caso in cui almeno il 10% dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro al momento dell’accesso risulti occupato senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.

Tale argomento è estremamente importante in quanto con la Legge di conversione del Decreto Fiscale (D.L. n. 146/2021 già citato) si prevede l’estensione dell’obbligo di preventiva comunicazione anche per i lavoratori autonomi occasionali. Ciò significa in sostanza che la soglia del 10% di lavoratori occupati in maniera irregolare comprende anche i lavoratori ex art. 2222 C.c..

Leggi qui la prima analisi della disciplina

Lavoratori autonomi occasionali: chi sono

I lavoratori autonomi occasionali sono una specifica categoria di lavoratori disciplinata all’art. 2222 del Codice Civile, ossia quei soggetti che con attività prevalentemente propria e senza vincolo di subordinazione svolgono un’opera o un