Nel DQ del 10 Dicembre 2021:
NOTIZIA IN EVIDENZA – 1) E-commerce indiretto intracomunitario: anche in “regime OSS” ok al plafond e al rimborso trimestrale Iva
2) Le misure del decreto crisi per il risanamento dell’impresa
3) Disciplina dei “Disallineamenti da Ibridi”: risposta di Assonime
4) Imprese edili: confermata la riduzione contributiva per il 2021
5) Lavoro agile: sottoscritto il Protocollo nazionale nel settore privato
6) Contributi agricoli INAIL: applicazione riduzione alle aziende escluse
7) Pensioni e NASpI: i tempi di pagamento al terzo trimestre 2021v
8) CDM: Nuovo decreto da 3,3 miliardi: oltre la metà per i vaccini
9) Expo 2020 Dubai, il ruolo del commercialista nella creazione di valore
10) Guida ai bonus fiscali 2021
E-commerce indiretto intracomunitario: anche in “regime OSS” ok al plafond e al rimborso trimestrale Iva
Le operazioni attive intracomunitarie effettuate nell’ambito di commercio elettronico indiretto, applicando il regime opzionale OSS (One Stop Shop) possono essere computate ai fini della determinazione del plafond per gli acquisti senza applicazione dell’IVA da parte degli esportatori abituali e per l’accesso alla possibilità di ottenere i rimborsi IVA trimestrali.
A tal fine, però, le operazioni devono essere fatturate e annotate nei registri IVA vendite o corrispettivi; inoltre devono essere annotate nella dichiarazione Iva annuale e nel modello IVA TR.
Lo ha chiarito l’Agenzia delle entrate, con la risposta n. 802 del 9 dicembre 2021, incentrata emanata in tema di “Incidenza delle operazioni dei soggetti identificati nel regime IVA OSS sulla determinazione dei requisiti per richiedere il rimborso/compensazione IVA trimestrale e per l’acquisizione dello status di esportatore abituale”
Secondo l’Agenzia, le vendite a distanza (ecommerce) rientrano tra le operazioni rientranti nel calcolo anche a seguito della introduzione della nuova disciplina IVA (regime OSS UE).