Cosa avviene in caso di malattia del lavoratore (o del figlio) durante il periodo di ferie? Si tratta sempre di una situazione spiacevole…
Illustriamo in questo intervento le diverse casistiche possibili e gli effetti sulle ferie maturate e godute o meno dal lavoratore
Con il presente contributo si coglie l’occasione per esaminare, dal punto di vista pratico, alcune problematiche che possono insorgere con i lavoratori in merito al trattamento dell’evento di malattia insorto durante il periodo feriale.
La problematica del rapporto tra ferie e malattia del lavoratore determina infatti la necessità di gestire alcuni aspetti particolari in materia di obblighi a cui devono sottostare i datori di lavoro e gli stessi lavoratori dipendenti.
Capita spesso che il lavoratore dipendente non rientra dal periodo di ferie annuali per fatti imputabili all’insorgere di una malattia durante il periodo di vacanza ovvero per il prolungamento delle ferie spesso non autorizzato da parte dello stesso datore di lavoro.
La gestione della malattia e il rapporto con il periodo feriale: analisi dei casi principali
Nella prassi quotidiana le situazioni più comuni che i datori di lavoro e i lavoratori incontrano durante il rapporto di lavoro sono le seguenti.
Lavoratore che si ammala prima dell’inizio del periodo di ferie dell’azienda
In questo caso il dipendente si considera in malattia e conserva il diritto ad usufruire delle ferie non godute.
Lavoratore che si ammala dopo l’inizio del periodo di ferie dell’azienda
In via generale, se la malattia ne sospende il decorso, queste potranno essere godute in un altro momento (cfr. giurisprudenza comunitaria e sentenze della Cassazione n. 1947/1998 e n. 15768/2000).
La problematica della sospensione delle Ferie
La malattia di durata superiore a tre giorni, che insorge durante un periodo feriale, ne interrompe la fruizione quand