Negli ultimi mesi si sono registrate alcune novità in tema di applicazione della disciplina de minimis. Dato che il 2020 è l’anno dei contributi straordinari vediamo quali sono le norme che regolano il famigerato ‘de minimis’.
In particolare, risulta prorogato al 2023 l’ordinario Regolamento de minimis e, contemporaneamente, risulta elevato a 25.000 euro il limite previsto nel settore dell’agricoltura.
I Regolamenti de minimis prima delle modifiche
Il limite degli aiuti fruibili con la regola de minimis varia in relazione all’attività svolta da ciascun richiedente o da ciascuna “impresa unica”.
Prima delle modifiche, tenuto conto del fatto che i regolamenti comunitari non hanno alcuna necessità di esser recepiti da ogni singolo Stato membro, essendo la loro applicazione del tutto automatica, il quadro generale degli aiuti de minimis era quello che risulta dall’applicazione dei seguenti Regolamenti:
(Per approfondire…“Il cumulo delle agevolazioni da Covid 19 e gli aiuti di stato”)
Settore |
Limite€ |
Regolamento |
Scadenza regime |
Tutti (ad eccezione dei successivi) |
200.000 |
1407/2013 |
31/12/2020 |
Agricoltura |
20.000 |
1408/2013 316/2019 |
31/12/2027 |
Pesca e acquacoltura |
30.000 |
717/2014 |
31/12/2020 |
Trasporto di merci su strade (ma solo per i mezzi attivi) |
100.000 |
1407/2013 |
31/12/2020 |
Servizi interesse economico generale (SIEG) |
500.000 |
360/2012 |
31/12/2020 |
Settori di applicazione: alcune precisazioni
Relativamente ai settori di applicazione, vanno evidenziate le seguenti precisazioni contenute nei citati regolamenti:
- i settori dell’agricoltura e della pesca comprendono solo le attività di produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura;
- le attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli rientrano nella regola generale, considerando che sono comunque considerate agricole le attività le attività di preparazione dei prodotti alla prima vendita effettuate nelle aziende agricole, come la raccolta, il taglio e la trebbiatura dei cereali o l’imballaggio delle uova, né la prima vendita a rivenditori o imprese di trasformazione;
- per il settore del trasporto merci, gli aiuti de minimis non possono essere utilizzati per l’acquisto di veicoli destinati al trasporto di merci su strada;
- se un’impresa che effettua trasporto di merci su strada per conto terzi esercita anche altre attività soggette al massimale di 200.000 EUR, all’impresa si