L’abate e il manager: lezioni di leadership e management fra le mura di un monastero

Per le letture dei ponti di fine aprile il Commercialista Telematico vi consiglia un libro dedicato a ledership e management: Se ne ride chi abita i cieli. Il libro parla di ledearship e management da un punto di vista alternativo: parte da quello che avviene in un monastero per uscire nel mondo aziendale con concetti antichi ma sempre validi….

Il libro di cui parliamo oggi è un libro divertente e utile da leggere, quindi può essere sia un buon passatempo che fonte di spunti per i nostri percorsi professionali.

Il titolo esatto è “Se ne ride chi abita i cieli”, sottotitolo “L’abate e il manager: lezioni di leadership fra le mura di un monastero”.

Se cercate un libro che parla di management e leadership in modo lineare non è questo il libro; se cercate un libro che parla di religione non è questo il libro… Le lezioni di management e di leadership sono nascoste in un apologo che ha una sua trama, debole ma ispirata.

Inizia tutto in una notte buia e tempestosa, l’auto di un povero manager dei nostri tempi va in panne ed il protagonista è obbligato a cercare riparo in un convento. Inutile dire che il manager vivrà dapprima l’esperienza come difficile, poi come illuminante.

Sicuramente lo stacco dalla vita manageriale o consulenziale a quelle conventuale è notevole: si passa dalla fretta e dallo stress al silenzio e ai tempi dilatati del convento.

Chi è soggetto a ritmi di lavoro frenetici e a scadenze stressanti probabilmente desidera provare altri tempi di lavoro e di vita.

Il racconto è divertente e piacevole e metterà in discussione le certezze del manager rispetto alle regole della vita benedettina. Ovviamente, alla fine, le regole della vita monastica benedettina avranno la meglio…

E’ ovvio perché l’autore Monsignor Giulio Dellavite, segretario generale della curia di Bergamo, è sia un prelato che un manager.

Tuttavia gli incontro che il manager protagonista avrà nel monastero coi vari monaci che incontrerà sul suo percorso saranno tutti diversi e anche la visioni meramente manageriali avranno una loro validità e dovranno essere analizzate dai monaci.

Sicuramente ogni abbazia era ed è anche un azienda; chi ha avuto occasione di vedere recentemente Il Nome della Rosa avrà ben in mente il potere economico delle abbazie.

Si tratta di un azienda particolare che oltre al bilancio finanziario ha anche un bilancio e uno scopo religioso: è questa ambivalenza a rendere interessante le pillole di saggezza abbaziale che Monsignor Dellavite lascia cadere durante il racconto.

Tutte queste pillole meritano di essere analizzate e approfondite perché quella della Regola benedettina (ed ecclesiastica in particolare) è una saggezza vecchia di millenni, che ha governato con successo le abbazie e continua a gestirle.

Il fatto che sia datata non vuol dire che sia sbagliata; il fatto che miri a vantaggi spirituali e non materiali non implica che non possa dare anche vantaggi materiali nella vita di tutti i giorni… Inoltre la gestione di un monastero oggi fa fronte a tutte le novità che sono intercorse da San Benedetto ad oggi: quindi la Regola viene interpretata in modo moderno.

La figura che emerge non è quella di una abate mero buon pastore di anime, ma di un abate manager che deve gestire sia la parte strettamente religiosa e curare il suo gregge di monaci e fedeli, ma anche conoscere tutti i trucchi di una perfetta gestione “aziendale”. La gestione manageriale spiegata non ha solo cura dell’efficienza del monastero, ma anche dei rapporti interpersonali fra i monaci e ovviamente di tutti i rapporti coi fedeli.

Forse il libro farà venire voglia di vistare un convento, solo per trovare la quiete e l’armonia narrate nel libro…

Sicuramente è ricco di spunti che possono essere professionalmente interessanti (soprattutto per quanto riguarda idee non convenzionali sulla gestione e sulla leadership aziendale) ed ha il vantaggio di farsi leggere in modo facile.

Riferimenti:

Giulio Dellavite, Se ne ride chi abita i cieli, Mondadori, pagine 239, prezzo €r 18

 

28 aprile 2019

Luca Bianchi