SIMEST (Società Italiana per le Imprese Miste all'Estero): tutte le novità

La Simest Spa da qualche anno offre finanziamenti per l’internazionalizzazione ancora più vantaggiosi in quanto il costo si è ridotto, sono più ampie le tipologie di spese ammissibili e sono stati velocizzati i tempi di concessione. Innanzitutto si riducono per tutti gli strumenti Simest i tassi di interesse a carico dell’impresa. Inoltre, vi sono miglioramenti delle condizioni che variano da strumento a strumento, quali ad esempio gli importi finanziabili, una più ampia tipologia di spese finanziabili e delle durate del finanziamento, l’assenza di garanzie bancarie o la possibilità di optare per forme alternative

SIMEST (Società Italiana per le Imprese Miste all'Estero)Da qualche anno i finanziamenti per l’internazionalizzazione gestiti da Simest Spa sono ancora più vantaggiosi per le imprese in quanto il costo si è ridotto, sono più ampie le tipologie di spese ammissibili e, infine, sono stati velocizzati i tempi di concessione.

Innanzitutto si riducono per tutti gli strumenti Simest i tassi di interesse a carico dell’impresa.

Inoltre, vi sono altri miglioramenti delle condizioni che variano da strumento a strumento quali ad esempio gli importi finanziabili, una più amplia tipologia di spese finanziabili e delle durate del finanziamento, l’assenza di garanzie bancarie o la possibilità di optare per forme alternative.

Le principali modifiche comuni a tutti i finanziamenti riguardano:

    • una diminuzione dei tempi di istruttoria;
    • una riduzione dei tempi per la stipula del contratto;
    • la possibilità della presentazione della domanda tramite il portale Simest;
    • l’acquisizione diretta della documentazione di supporto effettuata da Simest;
    • la diminuzione del tasso d’interesse agevolato applicato;
    • possono essere presentate più domande contemporaneamente sullo stesso tipo di finanziamento e sui vari finanziamenti entro un limite di esposizione pari al 35% dei ricavi medi dell’ultimo triennio;
    • un abbassamento ulteriore della quota garantita;
    • la possibilità di usufruire del “Fondo per la crescita sostenibile”;
    • la possibilità di optare per forme di garanzia alternative al tradizionale canale bancario/assicurativo.

Per quanto riguarda i singoli strumenti si segnala in particolare:

    • Lo strumento a sostegno degli ‘studi di fattibilità’ l’importo massimo finanziabile aumenta a 150.000 euro per studi collegati a investimenti commerciali, e a 300.000 euro per studi collegati a investimenti produttivi. Inoltre, la durata del finanziamento sale a 4,5 anni di cui 18 mesi di preammortamento.
    • Lo strumento a sostegno dei ‘Programmi di inserimento sui Mercati extra Ue’, la copertura delle spese effettuate per la realizzazione di un ufficio, show room, negozio o corner e delle relative attività promozionali sale al 100% del totale con un massimale di 2,5 milioni di euro di finanziamento.
    • Lo strumento a sostegno della ‘Partecipazione a fiere e mostre’ per le PMI, viene concesso per qualsiasi fiera o mostra, anche se non si tratta del primo evento cui l’impresa aderisce e la copertura delle spese è al 100%. L’importo massimo finanziabile è pari a 100.000 euro e la durata è di 3,5 anni di cui 18 mesi di preammortamento.
    • Lo strumento per la ‘Patrimonializzazione delle PMI esportatrici’, prevede un aumento a 400.000 euro dell’importo massimo.

Redazione

27 dicembre 2018