Nel DQ del 24 Ottobre 2025:
1) Bonus elettrodomestici: definito con decreto Mimit il voucher per incentivare la sostituzione di apparecchi obsoleti
2) Semplificate le procedure per la reintroduzione in franchigia di merce esportata
3) Nuove soglie di rilevanza europea per i Contratti Pubblici per il biennio 2026-2027 pubblicati in Gazzetta UE
4) Esodo: Precisazioni sulla compilazione del flusso Uniemens per i lavoratori prossimi alla pensione
5) Impatriati: spettano le agevolazioni anche in presenza di più attività
6) Lavoro autonomo: Il rimborso chilometrico va tassato ed assoggettato a ritenuta
7) Commercialisti: In forte crescita le aggregazioni professionali
8) Commercialisti e IA: il 35% della professione la usa molto o abbastanza, il 71% tra tre anni
9) Agenzia delle Entrate, verso l’apertura di sportelli dedicati ai Commercialisti
10) Commercialisti, congresso a Genova: Manovra, “Il taglio dell’Irpef va nella giusta direzione”
Il rimborso chilometrico concorre alla formazione del reddito di lavoro autonomo e deve essere assoggettato alla ritenuta alla fonte. A questa conclusione perviene l’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 270 del 23 ottobre 2025 riguardante il trattamento fiscale, ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo, del rimborso delle spese chilometriche addebitate da un professionista al committente a partire dal 2025.
Rimborsi spese: normativa post riforma fiscale (a partire dal 2025)
Il D.Lgs. n. 192 del 2024 ha modificato l’articolo 54 del TUIR,

