Diritti di maternità (e paternità) per freelance e per tutti i collaboratori che versano contributi alla Gestione Separata INPS. Ecco requisiti, importi e modalità di domanda per accedere all’indennità.
Il portale Inps non è utile al cittadino soltanto per visualizzare le prestazioni a cui si ha diritto, ma rappresenta anche uno strumento operativo fondamentale per presentare domande, consultare contributi e pagamenti, monitorare lo stato delle pratiche e accedere in modo diretto a tutti i servizi previdenziali, assistenziali e fiscali gestiti dall’istituto.
In particolare, non va dimenticata la funzione informativa del sito web dell’istituto di previdenza, il quale periodicamente – nelle sue pagine – spiega novità e importanti istituti per lavoratori, imprese, pensionati e studenti.
Di particolare interesse sono i recenti chiarimenti offerti ai tantissimi freelance e collaboratori iscritti alla Gestione Separata Inps, che stanno pensando al loro futuro extravorativo e a coltivare quei sogni nel cassetto che esulano dalla prestazione professionale. Ebbene, con una comunicazione ad hoc, l’ente previdenziale tiene a precisare che anche chi rientra nell’ampio novero delle nuove professioni, ha pieno diritto alla tutela della maternità e della paternità.
Vediamo che cosa sapere a riguardo.
Nuove professioni e beneficiari della tutela per maternità e paternità
La tutela della maternità e paternità nella Gestione Separata rappresenta uno step fondamentale per equiparare