Vediamo quali sono gli adempimenti del datore di lavoro che utilizza il contratto di lavoro a chiamata: quali sono le comunicazioni obbligatorie da effettuare? Come si invia il modello “UNI-intermittente”?
Tra gli adempimenti richiesti al datore di lavoro che assume un lavoratore intermittente figura l’obbligo di trasmettere all’Ispettorato Territoriale del Lavoro (ITL) una comunicazione riguardante l’inizio della prestazione lavorativa resa attraverso il modello “UNI-intermittente”.
L’adempimento non sostituisce in alcun modo l’invio del modello “UniLav” ma, al contrario, si aggiunge a quest’ultima comunicazione.
Analizziamo in dettaglio in quali casi e come comunicare l’avvio della prestazione di lavoro intermittente.
Lavoro a chiamata: gli adempimenti del datore di lavoro
La normativa (Decreto – Legislativo 15 giugno 2015, numero 81, Capo II, Sezione II) che regola il contratto di lavoro a chiamata impone, per le peculiarità del rapporto in parola, l’obbligo per il datore di lavoro, prima dell’inizio della prestazione lavorativa o di un ciclo integrato di prestazioni di durata non superiore a trenta giorni, di “comun