Nel DQ del 22 Febbraio 2024:
1) L’IMU sugli immobili strumentali resta indeducibile ai fini IRAP
2) I termini di invio dei dati delle spese sanitarie al sistema TS restano semestrali a regime
3) Prestazioni previdenziali e di accompagnamento a pensione: ecco come si applicano le nuove aliquote, gli scaglioni di reddito e le nuove detrazioni
4) Bando Isi 2023: apertura procedura “ISI Domanda”
5) Albo dei certificatori dei bonus R&S: da ieri è possibile inviare la domanda
6) Dichiarazione annuale IVA per il periodo d’imposta 2023: le principali novità illustrate da Assonime
7) Riforma fiscale: al via la revisione del sistema sanzionatorio tributario, approvato il decreto legislativo in esame preliminare
8) Qualifica professionale ai fini AEO: aggiornamento obbligatorio
9) Risposte di fisco: trattamento ai fini IVA dell’attività di trasporto di persone a mezzo di canoa – RTP: chiarimenti sulla fatturazione
10) Fissati gli importi dei contributi dovuti per l’anno 2024 dai prosecutori volontari (dipendenti e autonomi)
L’IMU sugli immobili strumentali resta indeducibile ai fini IRAP
IMU sugli immobili strumentali: è infondata la questione costituzionalità sulla totale indeducibilità dall’IRAP. IRAP E IRES sono imposte di natura diversa e, quindi, non possono essere messe sullo stesso piano anche ai fini della deducibilità dell’IMU sugli immobili strumentali.
Infatti, «in riferimento all’IRAP mancano» quelle evidenze normative che, nel 2020, hanno condotto la Corte costituzionale «a riconoscere carattere strutturale alla