Esame di un caso sottoposto all’interpretazione dell’Agenzia Entrate: un’Associazione composta per lo più da componenti di un’orchestra sostiene la sua attività grazie ad erogazioni liberali. Può ritenersi che tali liberalità possano essere ammesse ai benefici fiscali connessi all’Art Bonus?
Il caso di Fisco: l’Associazione senza scopo di lucro può beneficiare dell’Art bonus sulle erogazioni liberali ricevute?
Una associazione senza scopo di lucro che tra le proprie attività ha quella di:
- contribuire alla cura delle attività riguardanti la musica da concerto;
- all’elargizione di assistenza e sussidi ai soci;
- all’acquisizione e la manutenzione di materiale e strumenti musicali;
- all’istruzione ed aiuti ai giovani dotati di talento musicale
ha chiesto all’Agenzia delle entrate se le erogazioni liberali in denaro ricevute, possano beneficiare del regime fiscale dell’Art Bonus ai sensi dell’art. 1 del DL 83/2014.
L’Associazione è un complesso stabile a carattere professionale, i cui associati sono in gran parte componenti di un’Orchestra, dipendenti di una Fondazione che, in base a quanto stabilito dall’art. 23 del D. Lgs. 367/1996, sono stati da questa autorizzati a svolgere in forma organizzativa autonoma, attività di lavoro autonomo per prestazioni di alto valore artistico e professionale.
Tra l’Associazione e la Fondazione esiste