Nel DQ del 12 Maggio 2025:
1) Misure urgenti in materia di assicurazione dei rischi catastrofali: alla Camera approvato il disegno di legge di conversione
2) Regime fiscale dei compensi percepiti dagli sportivi
3) I rapporti tra fisco e contribuente: lo statuto del contribuente, l’adempimento collaborativo e le definizioni agevolate
4) Condominio: il Garante privacy adotta nuove Linee guida e avvia una consultazione pubblica
5) Confindustria, Mef e Agenzia Entrate lanciano “Patti chiari, per imprese forti”
6) CDM: schema D.L. sul differimento del termine in materia di responsabilità erariale e schema di D.Lgs. sui tributi regionali e locali
7) Pubblicato il Decreto attuativo sul Bonus giovani
8) Pubblicato il Decreto attuativo Bonus donne
Il regime fiscale dei compensi percepiti dagli sportivi è disciplinato dall’articolo 36 del decreto legislativo n. 36 del 2021. Esso, in particolare, chiarisce l’ambito di applicazione di alcune norme riguardanti il trattamento tributario in materia di lavoro sportivo, disponendo che:
- l’indennità di anzianità erogata dal fondo gestito da rappresentanti delle società e degli sportivi al termine dell’attività sportiva è soggetta a tassazione separata agli effetti dell’IRPEF;
- le somme versate a titolo di premio di addestramento e formazione tecnica sono equiparate alle operazioni esenti dall’IVA;
- i compensi di lavoro sportivo dilettantistico non costituiscono base imponibile ai fini fiscali fino all’importo complessivo annuo di 15 mila euro;
- la totalità dei singoli compensi per i collaboratori coordinati e continuativi nel settore dilettantistico inferiori all’importo annuo di 85 mil