La pianificazione patrimoniale è la chiave per proteggere i beni e ottimizzare la fiscalità, soprattutto in fase di successione. Strategie come donazioni, polizze vita e investimenti mirati permettono di ridurre il carico fiscale e massimizzare le franchigie. Scopri come una gestione intelligente può garantire sicurezza e vantaggi.
La pianificazione patrimoniale consiste in un insieme di operazioni a mezzo delle quali una persona definisce uno o più obiettivi (tra cui anche quello di ridurre il carico fiscale al momento della trasmissione del patrimonio) da perseguire per tutelare e salvaguardare il proprio patrimonio personale. La pianificazione patrimoniale viene attuata combinando strumenti giuridici per raggiungere obiettivi prefissati dalla persona.
La pianificazione patrimoniale come strumento per ridurre il carico fiscale: finalità
In questo senso, vi possono essere una molteplicità di obiettivi che possono portare la persona a strutturare una corretta pianificazione patrimoniale, tutti meritevoli di tutela: dal voler preservare il valore del patrimonio accumulato durante la propria attività lavorativa contro possibili aggressioni da parte di creditori esterni (es. banche, fisco) alla trasmissione del patrimonio alla seconda o terza generazione; dalla tutela dei c.d. soggetti “deboli” (come figli con particolari deficit od esigenze specifiche di tutela e assistenza) alla destinazione di parte del proprio patrimonio ad enti o finalità filantropiche.
Le variabili da considerare
Le variabili fondamentali da tenere in considerazione non possono prescindere dall’analisi del nucleo familiare della persona fisica, da eventuali donazioni disposte in vita, e soprattutto, dalla composizione qualitativa e quantitativa degli assets di portafoglio (es. immobili, partecipazioni, ris