Nel DQ del 23 Dicembre 2024:
1) Corte UE: Iva sull’attività di radiodiffusione pubblica finanziata tramite un canone legale obbligatorio
2) Legge di Bilancio 2025: le principali norme fiscali
3) Arbitrato societario: novità salienti dopo la riforma del processo civile
4) Strumenti derivati e repertori di dati sulle negoziazioni: in GUUE il regolamento (UE)
5) Requisiti per esercitare le funzioni di rappresentante fiscale: decreto in G.U.
6) Notariato: Prime note sul D.Lgs. n. 139/2024, pubblicati nuovi Studi di natura fiscale
7) Cooperative compliance: con il nuovo modello di adesione al regime si va completando il quadro normativo
8) Richiesta agevolazione c.d. “prima casa”: Dichiarazione di successione presentata oltre il termine di dodici mesi
9) Irrilevanza catastale degli allestimenti mobili in strutture ricettive all’aperto; sequestro preventivo: chiarimenti dell’Agenzia sugli adempimenti fiscali del custode giudiziale
10) Presentazione delle domande di assegno di integrazione salariale esclusivamente sulla nuova Piattaforma “OMNIA IS”
Legge di Bilancio 2025: le principali norme fiscali, in sintesi
In relazione agli interventi previsti dal Disegno di Legge di Bilancio di 2025, approvato venerdì in prima lettura alla Camera e che sarà definitivamente approvato senza modifiche il 28/12 dal Senato, vediamo in breve le principali misure fiscali.
Novità IRPEF
In materia di riduzione della pressione fiscale, la legge di bilancio stabilizza il passaggio da quattro a tre aliquote IRPEF (23%, 35% e 43%) già prevista, in deroga alla disciplina del TUIR, per l’anno 2024.
A favore dei contribuenti con redditi da lavoro dipendente inferiori a 20.000 euro si riconosce una somma calcolata per classi in misura inversamente proporzionale al crescere del reddito – che non concorre alla formazione del reddito – e una detrazione in cifra fissa, anche in tal caso in misura differenziata al crescere del reddito fino alla soglia dei 40.000 euro.
Si prevede inoltre una limitazione alla fruizione delle detrazioni per i percettori di reddito superiore a settantacinquemila euro nonché limitazioni