Esploriamo l’importanza strategica che rivestono le risorse umane in azienda, superando la tradizionale visione di centro di costo. Attraverso l’evoluzione dei modelli di gestione, le HR diventano fulcro della strategia aziendale, creando valore con competenze e abilità. Scopriamo i principali approcci e modelli scientifici!
Il presente articolo ha come scopo quello di evidenziare il ruolo delle risorse umane inteso quale variabile altamente strategica dell’impresa. L’organizzazione delle risorse umane passa attraverso una difficoltosa fase di selezione ma anche attraverso una difficile gestione ed organizzazione all’interno dell’azienda.
Nel corso dei decenni le risorse umane, sia dal punto di vista della strutturazione concettuale, sia da quello del loro impiego in azienda, ha subìto una forte evoluzione e valorizzazione in quanto non sono, o non dovrebbero essere più considerate come meri centri di costo ma rappresentare il focus della strategia aziendale in quanto il loro apporto mediante le abilità, le conoscenze e le competenze concorrono alla formazione del valore aziendale.
Si passa da una mera concezione di costo legata al concetto della loro amministrazione per giungere a una vera e propria gestione in termini di relazione e di interdipendenza tra i diversi reparti aziendali.
L’articolo è redatto attingendo anche ai contributi della psicologia delle risorse umane e delle organizzazioni identificando i principali modelli e approcci disponibili nella comunità scientifica.
Evoluzione del lavoro in azienda, tra sfide, cambiamenti e nuove dinamiche competitive
Il lavoro all’interno del sistema impresa ed in genere all’interno di qualsivoglia organizzazione è mutato o comunque è investito da notevoli processi di cambiamento che mettono in discussione le pratiche adottate fino ad ora.
In contesti culturali ad estrazione nord americana, come quello europeo e nella fattispecie quello italiano[1], caratterizzati da un forte individualismo, da una forte concentrazione del potere nelle mani di pochi soggetti che gestiscono l’azienda e incapaci di attivare i processi di delega, vuoi per incapacità culturale da parte dell’imprenditore, vuoi per mancata identificazione delle cosiddette key people, da una forte preponderanza dell’ambiente operativo rispetto a tutti quei fattori e variabili che determinano il cosiddetto ambiente intangibile (valori e cultura imprenditoriale, benessere aziendale, gestione delle dinamiche relazionali tra le risorse umane all’interno del sistema azienda etc.) si stanno rilevando alcuni mutamenti nell’ambiente di lavoro che hanno determinato la “contaminazione” tra ciò che nella letteratura aziendalistica degli anni Ottanta e Novanta veniva definito “fondamentale” per la determinazione del vantaggio competitivo (risorse, competenze, strategie di differenziazione, di diversificazione, di focalizzazione, a titolo esemplificativo) e ciò che determina il frutto dell’evoluzione aziendale e culturale dei sistemi organizzativi, ovvero l’importanza delle risorse umane e delle relazi