Nel DQ del 29 Luglio 2024:
1) Quando il professionista risponde delle violazioni tributarie della società cliente
2) Modalità di fruizione del credito d’imposta riconosciuto in caso di accesso ai finanziamenti agevolati accordati
3) Ai soggetti coinvolti nelle frodi carosello non è contestabile la deducibilità dei costi
4) Certificazione dei contratti di lavoro: convenzione Commercialisti-Tor Vergatav
5) Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale: analisi ragionata della nuova disciplina e prospettive di policy per le imprese
6) Fondo attività professionali: nuove aliquote per il versamento dei contributi
7) CDM: approvato il disegno di legge annuale sulla concorrenza
8) Cooperative compliance, adempimenti e concordato, Commercialisti: bene decreto correttivo
9) Emergenza climatica/aree di crisi industriale: istruzioni operative INPS su CISOA, CIGO, trattamenti di sostegno al reddito a favore di imprese
10) Si applica l’esenzione Iva alle associazioni della medicina di gruppo costituite da medici di medicina generale
Il professionista, sia pure nella sua qualità di soggetto terzo rispetto alla società, può essere sanzionato, a titolo di concorso, per le violazioni tributarie commesse dalla società cliente.
Questo principio è stato rilasciato dalla Corte di Cassazione. Si è trattata di una pronuncia innovativa che si colloca, quindi, nella disciplina riguardante la responsabilità dei professionisti nell’attività di consulenza tribut