Si avvicina la stagione estiva e l’attività turistica è in piena ripresa: analizziamo quindi il funzionamento della territorialità ai fini IVA del contratto di ormeggio del posto barca e dei relativi servizi accessori. Pensiamo al caso di nave estera ormeggiata in un porto turistico italiano…
Un posto barca deve essere considerato ai fini IVA, al fine di verificare la territorialità delle relative prestazioni di servizi, come un bene immobile. La soluzione si desume da una sentenza della Corte di Giustizia UE. Secondo quanto affermato dalla sentenza citata per quanto riguarda i posti barca a terra, il suolo utilizzato per il rimessaggio delle imbarcazioni è un bene immobile.
Inoltre, per quanto riguarda i posti barca in acqua, deve considerarsi come bene immobile anche il bacino portuale essendo ininfluente il fatto che la relativa superficie sia completamente o parzialmente sommersa dall’acqua.
Le indicazioni della sentenza sono utili al fine di determinare la territorialità ai fini IVA relativa ai contratti di ormeggio.
Il contratto di ormeggio del posto barca
Il contratto di